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16 gennaio 2010

Network printing and scanning (NeXT/Win32/Linux)

In questo post riassumerò in breve i passi principali per poter condividere in rete una stampante e uno scanner USB collegati ad un server Linux.

Configurazione del server.

Le modifiche ai file di configurazione che vado a descrivere dovrebbero applicarsi alla maggior parte dei sistemi Unix in uso, se non è così: man man .

Scanner - configurazione di saned.

Modificate il file /etc/sane.d/saned.conf in modo tale che il demone ascolti in LAN, aggiungendo l'ip, o la classe di ip, della vostra rete:

## Access list
# A list of host names, IP addresses or IP subnets (CIDR notation)

# are permitted to use local SANE devices. IPv6 addresses must be

# in brackets, and should always be specified in their compressed.

#

# The hostname matching is not case-sensitive.

#scan-client.somedomain.firm

#192.168.0.1

192.168.1.0/24

#[2001:7a8:185e::42:12]

#[2001:7a8:185e::42:12]/64


privo di commento (#), come da esempio.

Scanner - Configurazione di inetd.

Inetd si occupa di gestire le richieste di rete, smistandole ai demoni corretti in base alla porta di connessione. Per saned, aggiungerete una linea simile a questa:

6566 stream tcp nowait root /usr/sbin/saned saned

6566 è il numero della porta utilizzata da sane per le comunicazioni di rete.

Stampante - Configurazione di CUPS

In questo caso il file da modificare è /etc/cups/cupsd.conf, anche lui deve ascoltare in rete, quindi modifichiamo la sezione Location come segue:

# Allow shared printing...

Order Deny,Allow

Deny From all

Allow From 127.0.0.1

Allow From 192.168.1.*



Fatto ciò dobbiamo abilitare la stampa raw in CUPS modificando /etc/cups/mime.types e /etc/cups/mime.conf eliminando il commento (#) dalla stringa seguente:

application/octet-stream

Stampante - Configurazione di inetd (NeXT)

La povera NeXTstation, a causa della sua età, ha bisogno di un piccolo trucco per stampare sul server Linux. Facciamo credere a NeXTStep che il server CUPS in Linux sia un server JetDirect, modificando /etc/inetd.conf come segue:

9100 stream tcp nowait lp /usr/bin/lp-cups lp-cups -d nomedellavostrastampate

Riavviamo quindi i demoni inetd e cupsd (con un killall -HUP oppure usando gli script di sistema).

Configurazione dei client.

NeXT.

Aggiungiamo una stampante JetDirect usando il wizard di configurazione che trovate in /NextApps (vedi screenshot).

Windows.


Anche in Windows le cose non sono complicate, se non per un fastidioso bug che ci costringe ad usare driver generici PostScript (li trovate qui: http://www.adobe.com/support/downloads/product.jsp?platform=win&product=pdrv) se usate una stampante HP (in due parole, usando i driver HP, le immagini e il testo viene stampato ruotato di 180°, come riflesso). Per aggiungere la stampante usate il wizard che da versioni ci accompagna (vedi screenshot).

Per usare lo scanner in rete con SANE, andate qui: http://www.xsane.org/xsane-win32.html




4 commenti:

  1. Come suggerito da chernobyl, esiste un'altra possibilità per aggirare il bug dei driver HP, senza aggiungere nulla a Windows: utilizzare i driver generici MS Publisher Imagesetter.

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  2. scusa il modo in cui ti scrivo, ho visto che stavi vendendo una NeXT Station Turbo Color. é ancora disponibile? sono a milano, fammi sapere. grazie

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  3. Leggo solo ora il commento. No, non sono io che sto vendendo la NeXT di cui parli. Io posseggo solo una NeXTstation Mono.

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  4. Perdonami se sporco il topic ma non ho trovato altro modo per mettermi in contatto con te...
    sono alla ricerca di un vechio amico, un certo shuren, un utente di un forum che va sotto il nome de iltexano.it
    Io e gli altri (pochi) utenti rimasti stiamo cercando di rimettere insieme il vecchio gruppo per ritrovarci una sera in chat.
    Ti chiederei di contattarmi al mio indirizzo mail peppemarino@hotmail.com oppure di scrivere un post sul forum del sito sopra riportato.
    Chiedo perdono se un caso di omonimia mi abbia indotto a portare disagio a te ai lettori del tuo blog e ti pregherei, in tal caso, di cancellare questo post. Grazie ancora.

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