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28 giugno 2006

Samba? IPP dancing!

La scenografia è una LAN. I personaggi si caratterizzano assai bene, qualcuno a pelle può stare anche antipatico. La vicenda porta i nostri protagonisti a stampare: la stampante è collegata via USB al client Linux, che farà da server.

La stampa per Linux non è un problema. Un modulo fatto apposta per le stampanti USB (usblp), una stampante HP (hpjis) e tutto fila liscio con l'interfaccia web di CUPS. Ora, per portare la mia linux-box al rango di print-server occorre modificare il file di configurazione di CUPS per dirgli, semplicemente, di ascoltare in LAN:

< location >
Order Deny,Allow
Deny From All
Allow From 127.0.0.1
Allow From 192.168.1.*
< / location >

Windows si sente un po' retrò in questo periodo e decide di vestirsi come nel '98. Lui per stampare ha due strade: ballare la Samba o mettere un pizzico di modernità tra le pieghe del suo stack (TCP/IP nds.). Scarichiamo quindi l'estensione IPP per Windows 98 da: http://www.microsoft.com/Windows98/downloads/contents/WUPreviews/IPP/, installiamolo, scarichiamo i driver per Win32 relativi alla stampante, e procediamo all'installazione seguendo i cari wizard. Purtroppo i driver HP per Windows, nonostante la stessa HP abbia sviluppato assieme a Microsoft l'estensione IPP per Win32, non funzionano come devono, e stampano... come uno specchio! Corriamo ai ripari con i driver PostScript generici che fornisce l'Adobe stessa:
http://www.adobe.com/support/downloads/product.jsp?product=44&platform=Windows. Modifichiamo quindi il driver della stampante con quello PostScript generico, e tutto va alla perfezione.

Anche NeXTStep si sente retrò, ma al contrario di Windows, vuole mantenere a tutti i costi il suo alone di vintage. Lui vuole addirittura che si simuli un server HP JetDirect. La malleabilità di Linux in questo caso ci è di estremo aiuto: inseriamo in inetd.conf la seguente riga, e poi ricordiamo di avviare il superdemone:

9100 stream tcp nowait lp /usr/bin/lp lp -d < coda di stampa >

e con una modifica ai file mime.convs e mime.types di CUPS, per permettere la stampa in raw, abbiamo una NeXTstation che stampa nella nostra rete locale.

Più facile la vita per Tiger. MacOSX, per la sua natura diabolica (BSD nds.), viene già con CUPS installato. E' sufficiente quindi scaricare i driver ESP Ghostscript e HPJS per MacOSX (http://www.linuxprinting.org/macosx/hpijs/), installarli, e aggiungere una stampante dal wizard che gli esteti del buon Jobs ci propinano per la nostra causa.

Samba?

Links

#Linux-help @ irc.Azzurra.org: http://pollycoke.wordpress.com/

Rewriting WindowMaker: http://nextmaker.blogspot.com/

NeXT Computer forum: http://www.nextcomputers.org/forums/